Ormai dovremmo essere tutti consapevoli del pericolo causato dai rifiuti, soprattutto quelli di plastica, che finiscono in mari, laghi e fiumi, ma la piaga dell’inquinamento non sembra arrestarsi. A pagarne le conseguenze sono soprattutto gli animali, per i quali rifiuti come bottiglie di plastica, lattine, cannucce monouso e buste non biodegradabili rappresentano un pericolo mortale. Tartarughe marine, pesci, uccelli marini e altri animali muoiono tutti i giorni a causa della plastica, ma gli animali marini non sono i soli.
Una famiglia americana ha condiviso su Facebook un video che mostra un altro esempio di un animale la cui vita è stata messa in pericolo a causa della plastica gettata dall’uomo. Fortunatamente, questa volta, la storia ha un lieto fine: la famiglia è riuscita a liberare un cucciolo d’orso che nuotava con un piccolo bidone di plastica sulla testa.
Immagine: Tricia Hurt
Tricia e Brian Hurt, moglie e marito, e il loro figlio, Brady, erano andati a pesca nel lago Marsh Miller, nella contea di Chippewa, nel Wisconsin (Stati Uniti), quando hanno improvvisamente avvistato un animale che nuotava in maniera strana. Inizialmente hanno pensato che fosse un cane, ma quando si sono avvicinati hanno visto che si trattava di un cucciolo di orso bruno, e la sua testa era intrappolata in un bidone di plastica.
Immagine: Tricia Hurt
Il contenitore impediva al povero animale di respirare in maniera normale e, considerando quanto affannosamente cercava di nuotare, senza forse vedere bene dove stava andando, sarebbe probabilmente annegato, dato che il contenitore si stava riempiendo rapidamente d’acqua.
Immagine: Tricia HurtImmagine: Tricia Hurt
Allora, la famiglia si è avvicinata all’animale con la barca per cercare di aiutarlo. Il primo tentativo di rimuovere il contenitore dalla testa del piccolo orso è fallito, ma la seconda volta ci sono riusciti.
Immagine: Tricia Hurt
Immagine: Tricia Hurt
Tricia Hurt ha filmato la scena con il suo telefono cellulare e ha condiviso il video su Facebook, lo trovate più sotto.
Immagine: Tricia HurtImmagine: Tricia Hurt
Il bidone di plastica conteneva delle palline di formaggio.
Immagine: Tricia Hurt
Dopo aver liberato il cucciolo d’orso, l’animale ha finalmente raggiunto la riva sano e salvo.
Immagine: Tricia Hurt
Dopo l’impresa, la famiglia Hurt si è recata in un resort vicino dove alcune persone che avevano assistito al salvataggio hanno raccontato che l’animale aveva la testa incastrata del bidone di plastica già da alcuni giorni e che qualcuno aveva chiamato il Dipartimento delle risorse naturali del Wisconsin per soccorrerlo.
Immagine: Tricia Hurt
Ecco il video del salvataggio del cucciolo d’orso:
https://www.facebook.com/tricia.hurt/videos/10219866423309286/
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