Si dice che la storia è sempre oggettiva, soprattutto se non ci si ferma ai grandi eventi e si guarda anche ai piccoli fatti e curiosità che la popolano. Sono molti i libri che coprono diversi aspetti meno noti della storia, sia recente che lontana, ma può succedere anche di scoprire qualche curiosità sui social. Come nel caso di “Archaeo – Histories”, un account Twitter che condivide pillole di storia e archeologia (ma non solo) con i suoi 167 mila (ad oggi) follower.
Date un’occhiata qui sotto ad alcuni tra i fatti più interessanti e curiosi condivisi da “Archaeo – Histories”, e non dimenticate di votare i vostri preferiti!
“La storia è un dialogo senza fine tra presente e passato, ecco perché poche pagine di storia danno più spunti di tutti i volumi di metafisica”. Questo è il messaggio di presentazione dell’account Twitter “Archaeo – Histories”, gestito dal dott. Mohammad Firoz Khan. In effetti, la storia arricchisce la nostra esperienza e comprensione della vita, ma per comprenderlo dobbiamo imparare a vedere la storia ovunque intorno a noi.
Lev Tolstoj scrisse che “Per studiare le leggi della storia dobbiamo sostituire completamente l’oggetto della nostra indagine, lasciare in pace i re, i ministri e i generali, e studiare quegli elementi omogenei e infinitesimali che condizionano il comportamento delle masse.”
Perché le persone intorno a noi camminano, parlano o si vestono in quel modo? Perché mangiamo certe cose mentre altre no? Perché il nostro governo funziona in questo modo? In ogni momento della nostra giornata, siamo circondati di storia. Quando osserviamo il mondo da un punto di vista storico, esso prende improvvisamente vita e veniamo colti da nuove intuizioni. Possiamo trovare domande ovunque, e gli storici sanno che la gioia della storia si trova anche in queste domande.
La storia riesce a fare luce sui problemi più importanti di oggi. Prendete l’idea di razza, ad esempio: lo scrittore James Baldwin si chiese, nel 1965, perché vediamo le persone come bianche e nere. Il razzismo non è naturale, ma la maggior parte delle persone lo dava per scontato. Queste persone non si erano accorte che le loro idee sulla razza erano state modellate dalla storia. Come ha osservato Baldwin, “la grande forza della storia deriva dal fatto che la portiamo dentro di noi, ne siamo inconsciamente controllati in molti modi, e la storia è letteralmente presente in tutto ciò che facciamo. Non potrebbe essere diversamente, perché è alla storia che dobbiamo i nostri punti di riferimento, le nostre identità e le nostre aspirazioni”.
La storia ci porta anche in luoghi lontani, alimentando la nostra immaginazione. Studiando persone e luoghi lontani dalle nostre vite attuali, diventiamo consapevoli di altri modi di essere umani.
Studiare il passato ci consente di fare un passo indietro e osservare la nostra società e noi stessi da un nuovo punto di vista. Capire le altre società incoraggia anche l’empatia per le diverse culture in tutto il mondo. Così, studiamo la storia per collocarci nel presente e, allo stesso tempo, prenderne le distanze.
Lo studio della storia favorisce un sentimento di meraviglia nei confronti del mondo, il tipo di meraviglia che alimenta la curiosità intellettuale. Studiare la storia rende il nostro mondo più interessante. Puoi viaggiare per il mondo e osservarlo in maniera superficiale, così come puoi camminare in una foresta senza alcuna conoscenza degli alberi o degli ecosistemi che la compongono. Può essere bello (o anche spaventoso), ma insignificante e superficiale. Poiché il nostro mondo è fatto dalla storia e poiché la conoscenza del passato offre nuove prospettive sul presente, lo studio della storia ci offre una visione più profonda della nostra vita e di quella degli altri. E queste sono ragioni sufficienti per amare la storia.
#1 Nelle montagne cinesi di Zhongnan, ogni autunno, un albero di più di 1.400 anni trasforma le sue foglie da verdi in un giallo splendente, e copre il terreno facendolo sembrare d’oro.
#2 Un esempio molto utilizzato di ombre in un mosaico. Il mosaico “Fishpond” di Gary Drostle ha utilizzato due tipi di ombre con un effetto sorprendente
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#3 Da 700 anni, i giapponesi producono legno senza abbattere alberi. Nel 14° secolo nacque in Giappone la tecnica daisugi. Il daisugi prevede che questi alberi vengano piantati per le generazioni future e non vengano abbattuti ma potati come se fossero dei bonsai giganti
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#4 La Vergine velata è una scultura in marmo di Carrara scolpita a Roma dallo scultore italiano Giovanni Strazza (1818-1875), raffigurante il busto della Vergine Maria coperta da un velo
La data esatta dell'opera è sconosciuta, ma risale probabilmente agli anni cinquanta del XIX secolo. Il velo sembra davvero trasparente, sebbene sia scolpito nel marmo.
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#5 In epoca romana, venivano usate delle piccole pietre bianche, posizionate tra le pietre più grandi della strada, in modo che potessero essere viste di notte
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#6 Bologna, la Manhattan del Medioevo
Bologna aveva circa 100 torri nel 1200 d.C. La più alta, di 97 metri, è ancora in piedi e fu completata nel 1119 d.C.
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#7 Una stavkirke norvegese medievale, costruita nel 1180. La chiesa fu chiusa nel 1868 e acquistata nel 1877 dal National Trust of Norway, salvandola così dalla demolizione. Ora è un museo
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#8 La nave da guerra svedese Vasa. Affondò nel 1628 dopo meno di un miglio durante il suo viaggio inaugurale, e fu recuperata dal fondo del mare dopo 333 anni, quasi completamente intatta
Ora è ospitata nel Museo Vasa di Stoccolma, ed è la nave del XVII secolo meglio conservata al mondo.
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#9 Migliaia di anni fa, le popolazioni Inuit e Yupik in Alaska e Canada settentrionale incidevano delle strette fessure nell’avorio, nelle corna degli animali e nel legno per creare degli “occhiali da neve”. Questo diminuiva l’esposizione ai raggi ultravioletti diretti e riflessi, riducendo l’accecamento da neve
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#10 Un contadino argentino ha trovato questa famiglia di armadilli giganti (Glyptodon) risalenti a 20000 anni fa sepolta vicino ad un fiume
Gli animali erano rivolti tutti nella stessa direzione, come se stessero camminando verso qualcosa. Il più grande aveva le dimensioni di un Maggiolino Volkswagen, si stima che pesassero circa 2 tonnellate.
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#11 Il Chand Baori, un famoso pozzo a gradini situato nel villaggio di Abhaneri, Rajasthan, India
Costruito intorno all'800 d.C., fu progettato per rendere più facile raggiungere l'acqua. È uno dei pozzi a gradini più profondi e più grandi dell'India con i suoi 3500 gradini distribuiti su 13 piani.
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#12 Il primo disegno in assoluto della luna di Galileo Galilei, dopo averla vista attraverso il suo telescopio nel 1609
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#13 Alcuni semi di 2000 anni fa sono stati scoperti nel 1963 in Israele all’interno di un antico vaso. Nel 2005 sono stati piantati, e da essi sono germogliati degli alberi estinti da oltre 1800 anni
La palma da dattero della Giudea era l'unico rappresentante della sua specie, la varietà di Matusalemme si estinse intorno al 500 d.C.
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#14 Antico anello egiziano in oro con gatto, 1070 – 712 a.C.
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#15 Gatto delle foreste norvegesi, noto anche come gatto vichingo. Una delle razze di gatti più antiche del mondo
I suoi antenati potrebbero includere gatti britannici a pelo corto bianco e nero, portati in Norvegia dalla Gran Bretagna, dopo il 1000 d.C. dai Vichinghi, e adattatisi al freddo.
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#16 Un corallo fossile (o corallo agatizzato) rivela piccoli “fiori”
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#17 Diversi anni fa, un team di archeologi che scavava nella tomba megalitica di Tholos de Montelirio (Spagna) ha trovato un pugnale di 5000 anni fa, fatto di cristallo di rocca
È stato trovato insieme a 25 punte di freccia, tutte in cristallo di rocca.
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#18 La reazione di uno degli abitanti delle Highlands della Nuova Guinea alla vista di una persona bianca per la prima volta nella sua vita, 1930. Prima di allora, pensavano di essere le uniche persone viventi al mondo
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#19 Questo ecosistema in miniatura prospera in uno stato di quasi completo isolamento da oltre quarant’anni. In tutto questo tempo, è stato annaffiato solo una volta
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#20 Gli “amanti di Hasanlu” morirono intorno all’800 a.C. e furono scoperti nel 1972. Morirono in quello che sembra essere un abbraccio o un bacio, e rimasero così per 2800 anni
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#21 Terme romane ancora in uso dopo 2000 anni a Khenchela, Algeria
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#22 Quando trovi per caso il tuo sosia in un dipinto realizzato più di 100 anni fa
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#23 L’interno di una roulotte rom trainata da cavalli (XIX secolo)
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#24 Un utero di stoffa, datato 1760
Nel 1759, il re Luigi XV incaricò l'ostetrica Angélique du Coudray di dare lezioni alle donne nelle campagne per ridurre la mortalità infantile. Tra il 1760 e il 1783, du Coudray viaggiò nella Francia rurale e si stima che in quel periodo abbia formato 4000 donne.
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#25 Un’analisi del DNA ha identificato questa bellezza come Tiy, moglie di Amenofi III e nonna di Tutankhamon
L'immagine a destra è una ricostruzione 3D dell'aspetto che questa bellissima regina poteva avere, creata da un team di ricercatori tedeschi ed egiziani.
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#26 Un confronto che mostra le fauci di un antico squalo Megalodonte (che visse da 23 fino a 3,6 milioni di anni fa circa), in confronto a un moderno grande squalo bianco
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#27 Tappeto armeno raffigurante la Cattedrale di Vank a Nuova Julfa, in Iran. Fatto nel 1890 a Nakhijevan
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#28 Il castello di Dracula abbandonato, Romania, foto scattata nel 1920
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#29 Una pistola nascosta all’interno di una Bibbia, realizzata per Francesco Morozini, Doge della Repubblica di Venezia (1619-1694). Era sufficiente tirare il segnalibro di seta per sparare mentre il libro era ancora chiuso. È in mostra al Museo Correr di Venezia
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#30 Corona di quercia dorata con un’ape e due cicale. L’oggetto è stato datato 350-300 aC; rinvenuto in Turchia, nei pressi dei Dardanelli, in una tomba. Museo britannico
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#31 Scala nel vetro colorato nel Museo Hakone, Giappone
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#32 Nel 1864, un gruppo di Samurai fece un giro turistico in Egitto e venne fotografato davanti alla Sfinge
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#33 La nave di Oseberg è una nave vichinga ben conservata scoperta in un grande tumulo presso una fattoria di Oseberg, vicino a Tønsberg nella contea di Vestfold, in Norvegia
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#34 Si credeva che Lupo Bianco, noto anche come Chief John Smith, un pellerossa Ojibwe, fosse vissuto dal 1785 al 1922. Era considerato il più antico nativo americano mai vissuto, morendo all’età di 137 anni
Oggi, si ritiene sia nato tra il 1822 e il 1826.
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#35 Teschio di atleta incoronato con ghirlanda d’oro proveniente da San Nicolò, Creta, di epoca ellenistica. Con il tempo, la carne si è dissolta ma la ghirlanda è rimasta attaccata al cranio
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#36 La “Scala della Morte” in Perù, costruita dalla civiltà Inca 600 anni fa e usata per salire sulla cima del Monte “Huayna Picchu”, alto circa 2.700 metri, per costruirvi templi e terrazze
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#37 Pare che il 1620 fu un brutto anno 😀
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#38 Santuario di Nostra Signora di Lourdes nella valle Modlivý důl, villaggio di Svojkov, Repubblica Ceca
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#39 Elmo da samurai con elaborata decorazione in legno dorato a forma di polpo, periodo Edo (1603-1868), Giappone, fine XVIII secolo
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