Le ultime immagini pubblicate dalla NASA mostrano le nuove mappe della Terra ripresa di notte. Queste mappe, che vengono realizzate circa ogni 10 anni, evidenziano chiaramente gli insediamenti umani intorno al globo terrestre grazie alle luci notturne emesse.
Per realizzare le immagini la Nasa ha esaminato il modo in cui la luce si irradia, si diffonde e viene riflessa differentemente dalla superficie terrestre, atmosferica o oceanica. Ma sono diverse le difficoltà che la NASA deve affrontare per realizzare queste fotografie, come per esempio le fasi lunari che, sebbene prevedibili, variano costantemente la quantità di luce che splende sulla Terra, i cambiamenti stagionali sulla vegetazione, la presenza o meno di neve e ghiaccio, le nuvole; tutti questi fattori insieme ad altri variano il modo in cui la luce viene emessa.
Le mappe che vi presentiamo sono state prodotte elaborando questi fattori, rilevati per tutto il 2016.
Segui Keblog su Google News!