Il veicolo spaziale Curiosity è atterrato su Marte il 6 agosto 2012 e da allora ha inviato alla NASA immagini davvero affascinanti del Pianeta Rosso. Grazie alla sua efficienza, la missione del rover, che in un primo momento doveva durare 687 giorni, è stata estesa indefinitamente e allo stato attuale, dopo che si sono persi i contatti con il rover Opportunity, Curiosity è il solo velivolo funzionale sul pianeta.
Di recente, il rover ha condotto una serie di analisi su alcuni sedimenti argillosi prelevati nel cratere Gale, grazie alle quali si è scoperto che l’acqua che un tempo bagnava la superficie di Marte aveva un pH e una salinità simili a quelli degli oceani terrestri, quindi è plausibile pensare che anche nell’acqua del pianeta ci siano state forme di vita.
In attesa di missioni future che ne trovino le prove, vi mostriamo alcune delle immagini più affascinanti inviate da Curiosity, da quasi sette anni e mezzo su Marte, alla Terra.
1. Ecco come appariva Curiosity 7 anni fa. A destra come appare oggi
2. Il tramonto su Marte visto dal cratere Gale
3. Dune di sabbia su Marte
NASA4. Primo foro di campionamento nel monte Sharp
5. Il rover Curiosity trova ed esamina un meteorite su Marte
6. Dopo averla attraversata, Curiosity scatta una foto a colori di una duna marziana
7. Vista sul Monte Sharp
NASA8. Un frammento di roccia ignea, chiamato Harrison, incastonato in un conglomerato roccioso presso il cratere Gale
9. Un selfie scattato a Duluth
10. Affioramento superficiale di roccia di fango alla base del monte Sharp
11. Vista del Monte Sharp
12. Segno lasciato dal passaggio di Curiosity
13. Strati alla base del Monte Sharp
14. Tracce lasciate da Curiosity nella ‘Hidden Valley’ su Marte
15. Un autoritratto tra le dune
16. Selfie dalla località chiamata ‘Buckskin’
17. Selfie nel sito di perforazione “Windjana”
18. La pietra chiamata “Jake Matijevic”
19. Foto dell’area chiamata Sheepbed
20. Curiosity ha visitato un’area chiamata “Fracture Town” che contiene molte formazioni rocciose appuntite e stratificate
21. Il sito chiamato “Gobabeb”, che fa parte di un’area di dune più grande noto come “Bagnold”
22. Duna di sabbia pietrificata
23. Dopo aver raggiunto la base del Monte Sharp, Curiosity ha catturato questa immagine dei suoi dintorni rocciosi
24. Vista ravvicinata di rocce stratificate nel Murray Buttes
25. Uno scorcio di ‘Bagnold Dunes’
26. Monte Sharp
27. Vista su Marte
28. Rocce e sabbia
29. Curiosità si avvicina a ‘Dingo Gap’
30. Resti di un antico corso d’acqua su Marte
31. Vista dall’orbita di Marte che mostra Curiosity allo ‘Shaler’, un affioramento sedimentario, dove il pattern delle stratificazioni indica la presenza passata di flussi idrici
32. Vista dalla posizione “Rocknest”
33. “Shaler”
34. Ai piedi del Monte Sharp
35. Controllo di routine dell’usura delle ruote del Rover
36. “Pahrump Hills”
37. Rocce a forma di ossa
38. Erosione sull’arenaria marziana
39. Valle su Marte
40. Erosione di una scarpata nel cratere Gale
41. Bacino di Yellowknife Bay
42. Formazione rocciosa chiamata “Snake River”
43. Piccole sfere(i puntini neri) che sono concrezioni formate dall’acqua che filtra attraverso rocce sedimentarie a “Yellowknife Bay”
44. Veduta
45. Destinazione Monte Sharp
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Foto stupefacenti risultato della tecnica dei sapiens, ma anche monito per il destino del pianeta terra troppo devastato. Inquinamento da rifiuti anche nello spazio del sistema solare.