Molti di noi amano passeggiare nei boschi e nelle foreste per quella sensazione di pace e di connessione con la natura che questi luoghi ci regalano. Ma c’è invece chi nei boschi ci va per scoprire mondi nascosti, come la fotografa Alison Pollack. Pollack trasforma la foresta nel suo studio fotografico, facendosi strada tra la vegetazione per scovare i suoi soggetti preferiti: i funghi. Utilizzando il focus stacking e la macrofotografia, Pollack cattura straordinarie immagini dei suoi “personaggi”, che spesso misurano solo 1 o 2 millimetri di altezza. I risultati sono delle bellissime fotografie che esplorano il mondo dei funghi, inclusi quelli mucillaginosi, mostrandocelo in tutta la sua meraviglia.
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Affascinata dalla diversità di funghi e mixomiceti, Pollack trascorre molto tempo nelle foreste e nei boschi alla ricerca di nuove specie da fotografare. Ma come fa ad individuare i punti giusti dove poter trovare questi mondi in miniatura? Pollack cammina lentamente tra la vegetazione e osserva i colori. Una volta individuate delle macchie di colore insolite, sa che lì si potrebbe nascondere il soggetto desiderato, quindi tira fuori una lente d’ingrandimento, dà un’occhiata più da vicino e poi si mette al lavoro.
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Pollock è particolarmente attratta dai funghi più piccoli, che sono anche quelli più difficili da fotografare.
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Per elaborare questo tipo di macrofotografia estrema, Pollack scatta una serie di fotografie delle stesso soggetto da diverse angolazioni e usa poi un software per mettere insieme un’unica immagine nitida e dettagliata sovrapponendo immagini diverse. Ottenere il risultato desiderato può richiedere da 100 a 300 fotografie, è molto lavoro ma ne vale la pena. Grazie alle sue immagini, questi microscopici essere sembrano dei giganti colorati e misteriosi provenienti da un mondo alieno.
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Parte della grande soddisfazione di Pollack è nel mostrare a tutti le bellezze sconosciute e invisibili che si celano nei boschi, e nell’aiutarli ad immaginare quei mondi nascosti mentre passeggiano tra gli alberi.
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La fotografa ha in programma di viaggiare per il mondo per scoprire nuove specie di miceti nascosti da mostrare al mondo, perché spesso gli essere più piccoli sono quelli più interessanti.
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