Zilla Bergamini era alla ricerca di un gatto con cui convivere, quando, un giorno, una sua amica allevatrice le ha mostrato un video di una meravigliosa cucciolata di gattini sphynx. Zilla si è subito innamorata di una gattina di nome Lucy che aveva un aspetto un po’ diverso dai suoi fratellini e sorelline. Purtroppo, Lucy non era in vendita perché affetta da un disturbo: era stata portata da un veterinario che le aveva diagnosticato l’idrocefalo, una grave patologia che causa un accumulo di liquidi nel cervello. Il veterinario aveva spiegato che sarebbe forse stato possibile trovare dei veterinari disposti ad operare la gattina, ma secondo lui non ne sarebbe valsa la pena. Ma Zilla ha deciso di adottare comunque la sfortunata gattina e, a un anno di distanza, Lucy sembra stare benone, grazie all’amore e alle cure di Zilla.
Immagine: lucythebatcat
In attesa che Lucy venisse a vivere con lei, Zilla aveva fatto delle ricerche, aveva trovato il miglior centro neurologico veterinario del paese e creato un fondo per coprire le spese per un eventuale intervento chirurgico o farmaco per Lucy.
Immagine: lucythebatcat
Il 15 marzo dell’anno scorso, Lucy, che aveva solo due mesi, arrivò nella sua nuova casa ad Haifa, in Israele. Zilla era felicissima di avere finalmente la sua amica felina, ma sapeva che il futuro della gattina era incerto.
Le preoccupazioni di Zilla erano cresciute nei primi giorni perché gli intestini di Lucy non sembravano lavorare, e la gattina piangeva sempre.
Immagine: lucythebatcat
Così, Zilla portò la sua amica felina dal veterinario che aveva curato Lucy sin dal primo giorno. Il veterinario disse a Zilla che Lucy avrebbe avuto bisogno di un collirio per il resto della sua vita e, per quanto riguarda le feci, disse che la pancia di Lucy era vuota e che probabilmente le nascondeva da qualche parte. Ma quella visita non tranquillizzò Zilla, che decise di cercare il miglior veterinario della zona e di prendere un appuntamento.
Immagine: lucythebatcat
Il nuovo veterinario visitò Lucy, scoprì che la povera gattina non aveva movimenti intestinali da diversi giorni e consigliò a Zilla un trattamento per risolvere questo disturbo.
Immagine: lucythebatcat
Durante questo periodo difficile, Lucy e la sua proprietaria strinsero un legame speciale. Risolti i problemi digestivi, Zilla portò Lucy da un oculista per animali, nella speranza di scoprire una cura che potesse risolvere permanentemente quel disturbo. Il veterinario scoprì che l’idrocefalo di Lucy le aveva fatto crescere il cranio in una forma insolita che portava le palpebre ad irritare le cornee. Fortunatamente, il bravo veterinario riuscì a curarle definitivamente, e ora la gattina non ha bisogno di colliri.
Oggi, Lucy, nonostante la sua patologia, si gode la vita e una meravigliosa relazione con Zilla, che tiene sempre d’occhio lo stato di salute della gatta.
Immagine: lucythebatcat
Immagine: lucythebatcat
Molti proprietari di gatti affetti da idrocefalo decidono di far sopprimere il loro animale per paura di costosi interventi chirurgici al cervello, ma Lucy, con i suoi 23.000 follower su Instagram, è la prova vivente che non dev’essere sempre così.
Immagine: lucythebatcat
Immagine: lucythebatcat
Segui Keblog su Google News!