Uno degli aspetti più straordinari del viaggiare è la possibilità di visitare i bellissimi palazzi di città come Parigi, Londra o Praga, per non parlare, naturalmente, di Roma, Venezia o Firenze. Ma ci sono città del mondo che nascondono angoli o interi quartieri di degrado urbano, cementificazione selvaggia ed emarginazione. Si tratta, talvolta, di situazioni talmente spaventose da far apparire la vita delle persone che ci vivono come appesa ad un filo.
Su Reddit, c’è un gruppo che si chiama UrbanHell e che condivide immagini di inferni metropolitani in cui regnano urbanizzazione scriteriata, inquinamento, degrado ed emarginazione sociale. Il gruppo invita i suoi membri a mostrare a tutti foto che mostrano il lato oscuro non solo delle città, ma anche di aree suburbane e rurali.
Date un’occhiata qui sotto ad una selezione di immagini di incubi urbani, e raccontateci nei commenti se avete visitato posti simili a questi.
Dalle analisi e dagli studi effettuati da organizzazioni di tutto il mondo, una cosa appare chiara: il degrado urbano è spesso accompagnato dalla povertà. Le città sembrano ospitare concentrazioni sempre più alte di persone, favorendo situazioni di rischio ambientale e sociale. In questi luoghi, il tasso crescente di urbanizzazione e la densità di popolazione favoriscono l’insorgenza di rischi, soprattutto quando l’urbanizzazione è rapida, mal pianificata e avviene in un contesto di povertà diffusa.
Nel 2015, il World Economic Forum ha identificato la cattiva pianificazione urbana come un fattore di rischio importante di degrado urbano. Le aree metropolitane stanno diventando sempre più modelli di rischio a causa dei pericoli generati da uno sviluppo urbano mal pianificato e mal gestito. La costruzione e l’espansione delle città può modificare l’ambiente o l’ecosistema attraverso, ad esempio, l’allargamento di aree pavimentate e impermeabili, che impediscono alla pioggia di essere assorbita dal suolo, aumentando così il rischio di alluvioni, in particolare nelle aree più basse.
La mancanza di infrastrutture e servizi adeguati, alloggi non sicuri, servizi sanitari insufficienti e scadenti possono trasformare eventi naturali in disastri. Ad esempio, una cattiva gestione dei rifiuti solidi può causare il blocco delle acque piovane e delle reti fognarie, portando a ristagni e inondazioni. La distruzione o il danneggiamento delle infrastrutture può portare alla scarsità d’acqua o alla sua contaminazione. La mancanza di accesso a un alloggio sicuro con una buona fornitura di acqua, servizi igienico-sanitari, assistenza sanitaria e istruzione contribuisce all’iniquità sociale.
Ulteriori rischi sono causati da una cattiva regolamentazione delle pratiche edilizie e industriali nelle aree urbane (come ci mostrò il crollo della fabbrica di abbigliamento in Bangladesh avvenuto nel 2013), o la fornitura inadeguata di servizi come la gestione dei rifiuti (ad esempio la frana di spazzatura che nel 2000 uccise oltre 200 persone a Manila, nelle Filippine).
In molti luoghi, la rapida crescita dell’urbanizzazione è spesso accompagnata da problemi come alta densità di popolazione, infrastrutture inadeguate, mancanza di alloggi a prezzi accessibili, inondazioni, inquinamento, baraccopoli, criminalità, traffico stradale e povertà.
Secondo molti, le soluzioni per combattere il degrado urbano includono: lotta alla povertà attraverso lo sviluppo economico e la creazione di posti di lavoro, riduzione dell’inquinamento atmosferico attraverso l’uso di energia e sistemi di trasporto alternativi, piantare alberi e includere gli spazi verdi urbani come elemento chiave nella pianificazione urbana.
#1 Ogni anno il rituale dei monsoni, l’oceano restituisce a Mumbai ciò che è stato scaricato in esso
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#4 Prima e dopo che un deserto si trasformasse in un sobborgo senz’anima, Arizona (è una singola foto)
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#7 Napoli
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#19 Dubai, la vuota città dell’artificio
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#20 Call center
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#22 Un’interessante prospettiva a Macau
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#24 Non una scena molto romantica
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#25 Hyderabad, India
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#26 Blocco 23, Novi Beogra, Serbia
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