Ora puoi avere un ritratto del tuo nobilgatto o nobilcane e salvare gli animali senzatetto (70 foto) (25/70)

Ivano ci racconta il processo creativo dietro a questa meravigliosa serie: “La prima fase nella realizzazione di questi ritratti è rispettare le peculiarità dell’animale. Quindi animali dalla corporatura più importante saranno fotomontati su fisionomie più corpulente e, di contro, animali più esili come gatti, levrieri ecc. saranno associati a fisionomie più longilinee. Il secondo passaggio è valutare lo scatto inviato dal cliente, la posizione in cui l’animale è ritratto per capire quale opera sia più congeniale per il ritratto. Terzo passaggio, quello più divertente, è ritagliare il volto dell’animale, ricalibrare tutte le luci della foto originale per adattarle a quella del dipinto, procedere con una color correction in modo che i colori si uniformino e applicare una serie di filtri che rendano l’immagine uniforme e realistica. Il tutto avviene in Photoshop, niente app o robe del genere”.

“Quando poi capita di ricevere immagini di animali con espressioni buffe, è anche divertente giocare di contrasto e quindi immaginare un volto dall’espressione curiosa su una postura molto seriosa, e così via”.

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