Il 22 ottobre 1895 il treno espresso da Granville a Parigi era in ritardo.
Sperando di arrivare in orario, il macchinista aumentò la velocità della locomotiva a vapore, che trasportava 131 passeggeri.
Quando è entrato nel terminal di Montparnasse, il treno viaggiava a una velocità compresa tra i 50 e i 70 km all’ora.
Il freno ad aria compressa si guastò o venne azionato troppo tardi e il controllore era troppo preso dalle pratiche burocratiche per azionare in tempo il freno a mano. Il treno si schiantò contro le barriere alla fine del binario, attraversò l’atrio e sfondò il muro della stazione, precipitando sulla strada sottostante.
Una donna sul marciapiede che badava all’edicola del marito venne uccisa dalla caduta del muro. Cinque persone a bordo del treno rimasero ferite.
Per quattro giorni, il treno rimase così fuori dalla stazione, attirando folle di curiosi.
Il macchinista venne multato 50 franchi.
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