
Ritrovato nella sua tomba, KV 43, questo carro è uno dei pochi esemplari egiziani sopravvissuti ai giorni nostri. Faceva parte degli oggetti funerari del re, destinati a servirlo nell’aldilà, e offre uno sguardo raro sul passato.
Realizzato in legno leggero, il carro era progettato per la velocità e la manovrabilità, essenziali sia per la battaglia che per la cerimonia. Non era solo pratico; era anche splendidamente decorato, probabilmente con foglia d’oro, pelle e disegni intricati. Questi dettagli evidenziavano il potere e lo status del re, adatti a un sovrano che era sia un guerriero che una figura divina.
La scoperta del carro di Thutmose IV aiuta la nostra comprensione dell’ingegneria e dell’arte della XVIII dinastia. Nonostante sia rimasto sepolto per millenni, la sua conservazione ci aiuta a comprendere il significato dei carri nell’antico Egitto e mette in mostra l’abilità dei suoi artigiani.
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