“Mia nonna ha ereditato due bellissime statue di bronzo da suo cugino, che era anche una delle mie persone preferite al mondo. Da bambina, ogni volta che andavo a casa di mia nonna, mi piaceva sedermi a contemplare queste statue. Con il passare degli anni, la mia ammirazione per la bellezza e la maestria di queste opere d’arte è solo cresciuta. Durante una visita a casa di mia nonna, mi chiese se c’era qualcosa che avrei voluto dopo la sua morte. Non volevo nemmeno pensare a tale eventualità, ma sapendo quanto amassi le statue, lei me le propose. Quindi le dissi che sì, mi sarebbe piaciuto averle.
Nel corso degli anni, mi sono progressivamente allontanata dalla mia famiglia, eccetto mia nonna. Quando lei morì, la mia famiglia mi fece capire molto chiaramente che il mio partner non era il benvenuto al funerale. Ho deciso di non partecipare e ho organizzato una piccola cerimonia in suo onore. Chiesi informazioni su un possibile testamento, ma mi fu detto che non ne esisteva uno, cosa a cui non credo, e mi fu comunicato che la mia famiglia aveva venduto tutti i beni di mia nonna per saldare i suoi debiti. Di conseguenza, nessuno ha ricevuto niente, ma anche questa è una circostanza su cui ho dei dubbi.
Per anni ho scrutato gli annunci dell’usato, sperando di trovare qualcosa che fosse appartenuto a mia nonna. Certo, avrei voluto le statue, ma a quel punto avrei accettato qualsiasi cosa. Sono passati cinque anni e stavo perdendo la speranza. Un giorno, alle mezzanotte, ho deciso di dare un’occhiata al marketplace di Facebook. Ho inserito la posizione di mia nonna e ho digitato “statue di bronzo”… ed eccole lì! Erano comparse in un negozio di antiquariato. Ho pianto in silenzio e ho a stento dormito quella notte. La mattina successiva, ho contattato il proprietario del negozio e… beh, ora sono qui. A volte non riesco ancora a credere che siano nella mia casa. Le amo così tanto!”
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