Come la maggior parte di noi, anche tu forse ricorderai quando da adolescente era periodo di pagelle e il timore che accompagnava questo evento. Se non sei mai stato un alunno da tutti 10, è probabile che tu avessi dei talenti nascosti in altri campi. Questo era decisamente il caso di John Lennon, che nel settembre 1956 ricevette una pagella non molto positiva. All’epoca aveva solo 15 anni, e i suoi professori ne scrissero di tutti i colori.
Questo pezzo di carta scritto in maniera un po’ disordinata (twittato dall’autore, Michael Beschloss) riporta i commenti di alcuni dei professori di Lennon.
Il suo insegnante di religione scrive “Il comportamento in classe è totalmente insoddisfacente”, mentre il suo insegnante di matematica scrive con tono severo: “È certamente sulla strada del fallimento se continua così”.
Lennon era chiaramente un sognatore sin da ragazzino: il suo insegnante di fisica dice: “Il suo lavoro manca sempre di impegno. Si accontenta di “tirare avanti” lentamente invece di usare le sue abilità” e il suo insegnante di francese scrive “Un ragazzo intelligente che potrebbe andare molto meglio con un po’ di concentrazione in classe”.
Il preside della scuola conclude con il colpo di grazia: “Ha troppe ambizioni sbagliate e la sua energia è troppo spesso fuori luogo”. Per fortuna, Lennon ha scelto di impegnare le sue energie per cantare, scrivere canzoni e diventare il co-fondatore dei Beatles, la band più famosa nella storia della musica pop.
Ma la pagella di John Lennon non era poi così male, il suo insegnante d’arte scrisse: “Buon lavoro”. Ironia delle ironie, il giudizio su “Canto” è stato lasciato vuoto, forse a significare che non andava nemmeno a lezione! Ma i sognatori possono immaginare che il suo talento musicale abbia semplicemente lasciato il suo insegnante senza parole.
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