Forse non lo sapevate, ma ci sono dei posti in cui leoni e altri animali selvatici vengono allevati solo per essere uccisi da turisti a caccia di trofei. Esatto, ci sono persone che acquistano dei “pacchetti caccia” in cui, insieme a vitto e alloggio, viene offerta la possibilità di sparare ad animali indifesi tenuti all’interno di piccoli recinti, spesso malnutriti e deboli, per renderli bersagli facili. Abominevole. La chiamano “caccia in scatola”.
Un filmato condiviso sui social mostra il momento in cui 10 di questi leoni tenuti in cattività in Sudafrica vengono salvati. Autrice del salvataggio è l’organizzazione Wild @ Life e.V, una ONG tedesca che si occupa di difendere la biodiversità, il clima, l’agricoltura e la conservazione della fauna selvatica. Parte dell’attività della ONG è anche quella di combattere il bracconaggio.
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La Wild @ Life e.V ha salvato 10 leoni allevati per essere uccisi dai turisti
Video: wild_at_life
“Nel novembre 2019, il nostro team ha raggiunto il Sudafrica per salvare dei leoni da uno di questi allevamenti. La squadra è rimasta sbalordita nel vedere 10 leoni tenuti in un capannone totalmente isolato e chiuso, senza luce o erba”, racconta Wild @ Life nel suo sito web.
I leoni si trovavano in condizioni terribili, al buio e senza la possibilità di uscire
Immagine: wildatlife.com
“Abbiamo dovuto lottare duramente per salvare la vita di questi leoni. Ma la dedizione e la passione hanno reso questo lavoro un successo”.
I volontari hanno dovuto sedare i leoni prima di portarli via
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“Il team ha percorso un totale di 5000 km su strada e ha trascorso quasi 10 ore a portare via i leoni da quell’orribile luogo, e ottenere i documenti”.
Immagine: wildatlife.comI volontari della ONG, insieme ad un team del posto, hanno dovuto utilizzare dei tranquillanti per liberare i felini. È stato necessario aspettare molto tempo prima che i leoni fossero sedati perché quel luogo così terribile aveva procurato loro livelli di stress molto alti.
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La “caccia in scatola”, o “canned hunting”, è un servizio offerto a turisti che pagano per uccidere un leone a scelta
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La Wild @ Life e.V si occupa di salvare questi animali e di combattere il bracconaggio
Immagine: wild_at_lifeImmagine: wild_at_life
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Nella “caccia in scatola”, i turisti “cacciatori” possono scegliere il leone da uccidere da un listino. Ogni leone ha un prezzo, e quello scelto non ha possibilità di scampo perché non può fuggire ed è indebolito da condizioni di vita terribili.
A volte i turisti si mettono comodi all’interno di un’auto per prendere la mira e sparare.
Immagine: wild_at_life
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Mentre il team di Wild @ Life se ne stava andando, ha notato un leone solitario all’interno di un recinto esterno. Apparentemente non era abbastanza bello per essere venduto come leone da trofeo perché la sua coda era storta.
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Probabilmente questo leone sarebbe stato venduto nel mercato asiatico delle ossa, che vengono usate nella medicina locale, così hanno salvato anche lui. Lo hanno chiamato Georges e si è unito ai suoi simili all’interno della loro nuova casa, una riserva naturale. Lì, potrà finalmente essere di nuovo un leone.
I leoni sono ora salvi , tra gli alberi di una riserva naturale
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