Il potente Impero Inca, l’ultima delle grandi civiltà andine, nacque sugli altopiani peruviani all’inizio del XIII secolo. Con la sua popolazione di 10 milioni di persone, fu l’ultima civiltà indigena prima dell’arrivo di Colombo nelle Americhe. Il simbolo più conosciuto della sua cultura è forse il grande sito archeologico di Machu Picchu.
Questo sito, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, non è solo il monumento più visitato del Perù, ma è stato anche nominato una delle nuove 7 meraviglie del mondo. Costruito nel 1450 e abbandonato un secolo dopo, il complesso ci offre un’incredibile sguardo nella vita quotidiana, nella religione e nelle evoluzioni tecnologiche degli Inca.
Sebbene si trovi a soli 50 miglia da Cuzco (o Cusco), una volta capitale dell’impero Inca, Machu Picchu sembra un mondo lontano. Ogni anno, oltre un milione e mezzo di turisti vengono a visitare il sito archeologico, affrontando la faticosa escursione o il panoramico viaggio in treno per ammirare questo gioiello dell’Impero Inca.
Se non sei ancora convinto che questa meraviglia architettonica e culturale meriti di essere visitata, scopri alcuni fatti incredibili su Machu Picchu.
7 Fatti interessanti su Machu Picchu
1. È più di un edificio
Machu Picchu non è un singolo edificio, ma piuttosto un complesso di oltre 150 tra residenze, bagni, santuari e templi. Eppure, gran parte di Machu Picchu è organizzata attorno a tre strutture principali: l’Intihuatana, il Tempio del Sole e la Sala delle Tre Finestre. Molti degli edifici secondari sono in realtà delle repliche dei tre principali, costruite per dare ai visitatori una migliore percezione di com’era Machu Picchu in origine.
2. Si trova molto più in alto di quanto si possa pensare.
Situato a 2.430 metri sul livello del mare, sul lato di una scogliera che domina il fiume Urubamba, Machu Picchu non è per i deboli di cuore. I visitatori dovranno prepararsi non solo ad una faticosa camminata, ma anche per un eventuale mal di montagna.
Wikimedia.orgÈ consigliabile che i visitatori trascorrano prima alcuni giorni a Cusco, che si trova ad un’altezza più elevata, per abituarsi all’altitudine. La gente del posto consiglia di masticare foglie di coca per alleviare i sintomi.
3. È un’incredibile opera di ingegneria sul lato di un precipizio.
Il sito si trova sul lato di un dirupo, e gli Inca fecero di tutto per preservare Machu Picchu. Ad esempio, costruirono oltre 600 terrazze per garantire che quelle strutture non scivolassero giù dalla montagna.
Per assicurarsi un’adeguata fornitura di acqua, progettarono un canale lungo quasi 750 metri per raggiungere il centro della città e e lo collegarono a delle fontane accessibili al pubblico. Quest’acqua veniva anche utilizzata per i complessi sistemi di irrigazione dei terreni agricoli che davano cibo alla popolazione. Questi sistemi sono stati così ben costruiti che funzionerebbero ancora oggi dopo alcune piccole riparazioni.
4. Si incastra come un puzzle
Le abilità ingegneristiche degli Inca riguardavano certamente anche l’edilizia. Le pesantissime pietre di granito utilizzate per costruire la struttura vennero probabilmente spinte sul fianco della montagna, dato che si ritiene non esistessero mezzi di trasporto con ruote.
Ogni pietra è stata cesellata alla perfezione, tutto combacia perfettamente, così da non rendere necessario l’uso di malta a Machu Picchu.
5. Machu Picchu, significato
La lingua dell’Impero Inca era il quechua, ancora oggi parlato in alcune parti degli altopiani peruviani. Machu significa “vecchio” in quechua, mentre un significato di pikchu è “piramide” o “cono”. Molti interpretano questa traduzione indicando che Machu Picchu significhi “Vecchia Montagna”.
Wikimedia.org6. Era la casa delle vacanze dell’imperatore
Si ritiene che Machu Picchu fosse una residenza reale voluta dal nono sovrano Pachacutec Inca Yupanqui (o Pachacuti), probabilmente in seguito ad una vittoria militare. Responsabile dell’espansione dell’Impero Inca in tutto il Sud America, Pachacuti usava Machu Picchu per accogliere se stesso e la sua famiglia. La maggior parte degli altri abitanti di Machu Picchu era costituita dai custodi e dalla servitù, e molti arrivavano solo quando l’imperatore stava per giungere sul posto.
L’abitazione dell’imperatore, che si trova accanto al Tempio del Sole, comprende un giardino, una vasca da bagno e l’unico bagno privato del complesso.
7. Non fu mai trovata dagli spagnoli
Quando i conquistadores spagnoli misero fine all’impero Inca, distrussero la maggior parte delle loro città. Fortunatamente, non sembrano aver mai scoperto Machu Picchu. Infatti, c’è solo una menzione di “Picchu” nei documenti spagnoli dell’epoca, dove è implicito che appartenesse all’imperatore Inca.
In realtà non è chiaro il motivo per cui gli Inca abbiano abbandonato Machu Picchu, anche se si ipotizza che un’epidemia di vaiolo abbia ucciso la maggior parte dei suoi abitanti prima dell’arrivo degli spagnoli. Ciò permise al sito di rimanere intatto fino al 1911, quando il Professor Hiram Bingham III dell’Università di Yale scoprì Machu Picchu, ricoperta di vegetazione.
Machu Picchu nel 1912 – Wikimedia.org
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