Si chiama “Treasures of the wreck of the Unbelievable” ed è una mostra colossale di 190 opere d’arte distribuite in 5000 metri quadrati tra Palazzo Grassi e Punta della Dogana, spazi espositivi per la prima volta destinati ad un unico espositore, l’artista Damien Hirst. Una mostra dai tempi di preparazione lunghissimi, 10 anni per la raccolta delle opere, 4 mesi per l’allestimento, e costi elevatissimi.
Tutto ha inizio nel 2008 quando al largo della costa orientale dell’Africa viene rinvenuto il relitto di una nave naufragata. Su questa gigantesca nave affondata, chiamata Apistos, furono caricati i leggendari 100 tesori di Amotan un ex schiavo dell’Impero Romano che fece fortuna.
Una sontuosa collezione di oggetti preziosi provenienti da tutto il mondo, rimasta sommersa negli abissi dell’Oceano Indiano per circa 2000 anni. Alcune delle opere ritrovate sono state messe in mostra prive di restauro, incrostaste di corallo, altre sono copie degli oggetti ritrovati, immaginati nel loro stato originario. Potrete visitare la mostra fino al 3 dicembre 2017.
Altre info: Damien Hirst | Facebook | Instagram | Palazzo Grassi | Treasures of the wreck of the Unbelievable
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
Segui Keblog su Google News!