Negli anni ’40 e ’50, il leggendario fotografo e fotoreporter di cronaca nera Arthur Fellig si aggirava per le strade di New York City con la sua macchina fotografica in mano, alla ricerca di graffianti e sensazionali scene da congelare per sempre in scatti fotografici. Il fotografo, conosciuto meglio come Weegee, è stato soprannominato per la sua straordinaria capacità di presentarsi sulle scene dei delitti perfino prima della polizia. Attraverso i suoi scatti suggestivi, Weegee ha dipinto un quadro forte della New York di quegli anni, straordinariamente diversa dalla città di oggi.
Il fotografo di AP Mark Lennihan ha recentemente catturato queste immagini degli stessi luoghi che Weegee ha fotografato 70 anni fa. Anche se i punti di vista sono gli stessi, la città di New York di allora non è la metropoli che è oggi. I grattacieli sono più numerosi e alti di allora. Enormi insegne al neon coprono le facciate degli edifici, che invece erano spoglie ai tempi di Weegee. I ristoranti aperti 24-ore hanno lasciato il posto a catene come Starbucks. Sebbene la New York di oggi sia probabilmente più pulita e con meno criminalità di quella della metà del 20° secolo, non si può fare a meno di guardare le istantanee di Weegee con nostalgia.
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