Pannelli solari stampati sottili come un foglio di carta, sembra fantascienza vero? La tendenza all’utilizzo dell’energia solare continua a crescere e sta quindi diventando meno costosa da produrre. Questa è una buona notizia per le nazioni più sviluppate i cui cittadini vogliono diminuire l’utilizzo di carbone o di energia nucleare, ma è ancora meglio per le persone che vivono nei paesi in via di sviluppo. I progressi nella tecnologia dei pannelli fotovoltaici stampati creano interessanti possibilità per i 1,3 miliardi di persone che vivono ancora al buio.
I pannelli solari stampati sono sottili come la carta, flessibili, e richiedono solo una stampante industriale per la fabbricazione. Questo li rende poco costosi e facili da trasportare nelle zone rurali e remote. “Ho visto con i miei occhi come questa tecnologia ha permesso a comunità povere urbane in India di accedere all’elettricità senza dipendere dalle grandi compagnie elettriche”, spiega Scott Watkins dell’azienda coreana Kyung-In Synthetic. “Il suo successo è dovuto alla sua economicità e semplicità. Un pannello fotovoltaico stampato di 10 × 10 centimetri è sufficiente per generare fino a 10-50 watt per metro quadrato”.
Questi pannelli hanno il potenziale per essere uno straordinario strumento per la lotta contro la povertà. Tuttavia, come molte tecnologie in via di sviluppo, ci sono ancora alcuni problemi da risolvere. C’è un notevole investimento di capitale necessario per acquisire la stampante industriale e produrre i pannelli solari stampati. Inoltre, i pannelli fotovoltaici possono essere vulnerabili all’umidità, che potrebbe portare a contaminazione chimica. Ma varrà la pena trovare le soluzioni a questi ostacoli, perché i benefici per le nazioni in via di sviluppo potrebbero essere enormi.
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