Paralisi del sonno: 46 persone disegnano i “demoni” delle loro allucinazioni

“Gli episodi sono iniziati durante l’adolescenza e sono continuati fino all’età adulta. Era sempre difficile spiegarlo alla gente senza che pensassero che fossi pazza. Volevo creare qualcosa che comunicasse quanto sia spaventosa questa esperienza, quando il tuo corpo è paralizzato e stai lì sdraiata mentre senti cose nella stanza o vedi ombre scure o demoni che ti fissano”.

“Soffro di paralisi del sonno da alcuni anni e ogni volta è terrificante. Mi sveglio sempre con la sensazione di essere nel vuoto, e che il vuoto abbia un profondo suono di rombo, come se ci fosse un aeroplano sopra la casa, e sento un peso sul petto”.

“Perché non riesco a svegliarmi? L’ho già vissuta prima, ed è senza dubbio una delle esperienze più spaventose. Qualcun altro qui ha avuto la paralisi del sonno? Una volta mi sono svegliata ma non del tutto ed è sembrato così reale, ho guardato la porta della mia camera per capire perché fosse aperta. La chiudo ogni notte, vedo solo quella che sembra la sagoma di una donna anziana lì in piedi, poi all’improvviso corre al lato del mio letto, non riesco a muoverti, non riesco a parlare, non riesco ad urlare”.

“Anche se mi spaventa quando succede, mi dà dei notevoli spunti creativi! Deve esserci qualcosa di buono”.

“La prima volta era sul soffitto a fissarmi, e la seconda volta era seduto alla fine del letto. Non avevo idea di cosa fosse la paralisi da sonno, e ho raccontato a mio fratello quello che era successo (ha 25 anni), è stata una pessima idea perché ha cercato di convincermi che era un alieno e che ero stato rapito”.

“Per me, so per certo che era una paralisi del sonno perché non potevo muovermi affatto. Sembrava che tutte le connessioni nervose fossero interrotte e, anche se ordinavo alle gambe e alle braccia di muoversi, non rispondevano in alcun modo. È stato un momento terrificante. Ho visto di tutto, ma dopo che la cosa era finita mi sono resa conto di aver tenuto gli occhi sempre chiusi”.

“La paralisi del sonno è accompagnata più spesso da mostri oscuri e inquietanti. E quando si perde la capacità di muoversi e parlare è incredibilmente difficile uscirne”.

Un altro tema comune nelle allucinazioni da paralisi del sonno sono dei terrificanti intrusi.

“Mi è successo molte volte ed è l’esperienza più spaventosa che mi sia mai capitata, ma ora sto dormendo abbastanza e provo ad andare a dormire sempre alla stessa ora”.

“Sento che è sicuramente una manifestazione dei miei problemi interiori e delle mie paure. Soffrivo di paralisi del sonno quando bevevo molto, e avevo allucinazioni demoniache, come se fossi all’inferno. Sembrava durassero moltissimo tempo. Ma questo disegno l’ho fatto verso la fine dei miei eccessi col bere e di una brutta relazione. È stato due anni fa. Molto è cambiato. Sono sana. Mi sento meglio che mai. Non ho più paralisi del sonno. Non spesso comunque. È successo una volta negli ultimi due anni, ma dopo averla affrontata ogni notte per anni, non ho più paura”.

Un succubo o una succuba è un demone in forma femminile che appare nei sogni o nelle allucinazioni e che ha lo scopo di sedurre gli uomini per assoggettarli al loro volere.

“L’aspetto più spaventoso della mia esperienza è stato che, sebbene il suo viso fosse nero come la pece e non avesse lineamenti, potevo “sentirlo” che mi fissava intensamente. Era la stessa sensazione che provi quando sei solo e ti senti osservato. Ho i brividi a pensarci. Ma per quanto inquietante sembrasse questa figura, la cosa più strana è che non la sentivo come una presenza malvagia. Sembrava più incuriosito da me piuttosto che minaccioso. È rimasto seduto immobile per circa 30 secondi sul bordo del letto vicino ai miei piedi, guardandomi per tutto il tempo, poi è scomparso quando ho ripreso il controllo del mio corpo”.

“La sensazione che si prova durante un episodio di paralisi da sonno può essere descritta con parole come terrore, impotenza e minaccia”.

“Entra dalla porta e sembra fluttuare nell’angolo della stanza fissandomi. Non vedo le gambe perché il suo sporco vestito bianco le copre. Una delle sue braccia è tagliata sopra il gomito e sanguina sul suo vestito. C’è sempre una brezza che soffia sui suoi capelli e sul suo vestito. Non fa altro che fluttuare e sembra molto triste. Non cerca mai di avvicinarsi a me. A volte ha una lanterna nel braccio sano. Avevo molta paura di lei, ma ora che sono abituato a soffrire di paralisi del sonno, so che non è reale e che non c’è nulla di cui aver paura”.

“Molte volte quelle entità sono in piedi proprio accanto al mio letto mentre provo a muovermi o gridare aiuto ma senza riuscirci. Non c’è molto che puoi fare oltre a provare a svegliarti in qualche modo”.

“Mi ha causato insonnia perché ho paura di dormire. Ho attraversato un periodo in cui non dormivo e avevo allucinazioni, sono arrivato a 8 giorni senza dormire e sono finito al pronto soccorso. È stato spaventoso da morire”.

Dormire in posizione supina favorisce le paralisi del sonno e le allucinazioni che la accompagnano.

“Vorrei raccontarlo con questo, ricordo che la TV mi ha svegliato … o quello che pensavo fosse la mia TV, ero in uno stato di sogno, quindi non era nemmeno accesa. Quell’effetto neve si verifica quando il cavo si spegne, e c’era una vibrazione o ronzio avvolgente e profondo che veniva dalla TV. Questo ronzio in genere accompagna gli episodi di paralisi del sonno ed è una sorta di avvertimento di quello che può accadere se non mi calmo e penso cose positive”.

“Quando ero bambino, ho avuto una paralisi nel sonno per la prima volta. La paralisi del sonno può farti sentire terrorizzato, specialmente se vedi o ascolti cose che non sono davvero lì. La paralisi del sonno può accadere una sola volta o frequentemente, anche più volte a notte”.

“Fortunatamente, non ho più problemi di paralisi del sonno. Non spesso comunque. Sono state esperienze frequenti per la maggior parte della mia vita. Tante idee per l’ispirazione artistica”.

“A volte viene da me e mi prende, ma di solito mi sveglio prima che mi porta via dalla stanza. A volte rimane lì in attesa che io me ne vada da solo. È un tipo molto alto, dall’aspetto inquietante, con la pelle brufolosa e indossa un abito. A volte ci sono un tavolo e due sedie sistemati in fondo alla stanza, e cerca di farmi sedere. Ho una camera da letto molto lunga senza molte cose. Immagino abbia portato con sé il tavolo e le sedie”.

“Anch’io soffro di paralisi del sonno. Questa illustrazione è un’espressione di quello che provo. Non è uno scherzo, e a volte è difficile affrontarlo”.

“Fissi un soffitto bianco e non riesci guardare altrove. Le ombre fluttuano, creando forme a cui cerchi di non pensare. Una mano con artigli, un lampo di denti frastagliati e ombrosi. Tutte immagini del tuo subconscio. Una faccia che si forma sopra la tua, che guarda attraverso dei vuoti occhi neri. Pensi di sentire un sussurro sibilante. Un soffio arrabbiato, come quello di un serpente che è stato disturbato”.

“Il fatto è che il tuo cervello pensa che stai dormendo, quindi tutti i tuoi sogni e le tue paure vengono trasportate nel mondo reale sotto forma di allucinazioni. Penso che sia la cosa più terribile che abbia mai visto perché sai che non stai dormendo, quindi sei SICURA che sia reale”.

“Soffro di paralisi nel sonno un bel po’, attualmente ho un paio di episodi a settimana, ma sfortunatamente / fortunatamente non ho la donna inquietante seduta sul mio petto come succede con altre persone. Ho anche dei terrori notturni, ma sono sempre completamente separati dalla mia paralisi del sonno. Comunque, qualche giorno fa mi sono svegliata con una paralisi del sonno, ma questa volta era diverso, era come un’esperienza extra corporea, mi vedevo addormentata in una corsia d’ospedale, uno di quei manicomi vuoti degli anni ’50. Non ci ho badato molto, e stavo cercando come al solito di svegliarmi, ad un certo punto sono “rientrata” nel mio corpo ed ero addormentata ma in grado di vedere. Poi all’improvviso da sotto il mio piumone sono spuntate delle vecchie mani grigie simili ad artigli che si allungavano verso di me seguite da una faccia vuota. Si muoveva a scatto con il nervosismo di un ragno, una donna è uscita da sotto le coperte e mi ha iniettato qualcosa. In quell’istante mi sono svegliata”.

“Evito di dormire sulla schiena quando voglio evitarla. Ancora mi spaventa”.