Visitare un ospedale o uno studio medico può essere un’esperienza “scomoda”. Dopo tutto, i colori neutri, gli odori sterili, gli infissi metallici, e le procedure ansiogene non sono esattamente confortanti. L’artista Karolyn Gehrig è diventata fin troppo abituata a questo senso di disagio dopo aver cominciato ad andare regolarmente all’ospedale per trattare la sindrome di Ehlers-Danlos, una malattia che colpisce principalmente le articolazioni, le pelle e i vasi sanguigni. Ma dal momento che si doveva recare all’ospedale con una certa frequenza, Gehrig non voleva sentirsi a disagio durante ogni visita medica, e ha deciso di cambiare il modo di vedere questi ambienti ospedalieri.
Per aiutare coloro che vivono con delle disabilità invisibili, Gehrig ha creato #HospitalGlam. Questo hashtag rappresenta un intero movimento che incoraggia le persone a scattare un selfie mentre sono in fase di terapia medica. Gehrig stessa partecipa, e finisce per fare di ogni visita in ospedale un servizio fotografico. Indossa abiti splendidi, applica un trucco da alta moda, e sempre fa in modo di cogliere la posa perfetta.
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