Persone da tutto il mondo stanno tessendo le lodi del primo ministro irlandese Leo Varadkar per essersi nuovamente registrato come medico presso il servizio sanitario nazionale e offrire una mano in più nella lotta contro i nuovi focolai di coronavirus. Prima di entrare in politica, Varadkar ha lavorato per sette anni come medico all’ospedale St. James e al Connolly Hospital di Dublino.
Formatosi come medico di medicina generale, Varadkar si è iscritto nuovamente all’albo dei medici a Marzo, per poter offrire i suoi servizi all’esecutivo dei servizi sanitari del paese una volta alla settimana.
Secondo l’emittente irlandese RTE, parte del lavoro del primo ministro riguarderà lo svolgimento di valutazioni telefoniche per alleggerire il carico di lavoro del personale sanitario in prima linea dell’ospedale.
“Molti dei suoi familiari e amici lavorano nel servizio sanitario. Ha voluto dare una mano anche lui, nel suo piccolo”, ha detto un portavoce del governo.
Varadkar è il primo leader dell’Unione Europea ad offrire personalmente assistenza ai malati, aiutando gli operatori sanitari che combattono l’epidemia di COVID-19.
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