I maltrattamenti e le crudeltà verso gli animai sono tra i crimini più efferati, perché le vittime sono indifese e inconsapevoli, e spesso si fidano ciecamente dei loro proprietari. A novembre, entrerà in vigore una legge australiana secondo la quale chi maltratta gli animali dovrà affrontare fino a 2 anni di prigione e una multa di 110 mila dollari.
Secondo la nuova legge, anche chi non fornisce ai propri animali cibo a sufficienza riceverà ammende di 16.500 dollari e fino a sei mesi dietro le sbarre.
Immagine: Pixabay
Adam Marshall, ministro dell’agricoltura del paese, è pronto a firmare la nuova legge la settimana prossima, e si spera che ciò dissuaderà chiunque dal commettere azioni crudeli verso gli animali.
Il ministro ha detto ai media che “Le persone che commettono questi reati sono senza dubbio le peggiori delle peggiori persone, sono feccia assoluta”.
Immagine: Pixabay
“In alcuni casi, queste punizioni sono maggiori più del doppio rispetto alla maggior parte degli altri stati, quindi quando queste leggi saranno approvate, il NSW [New South Wales] disporrà delle sanzioni più dure contro chi si macchierà di crudeltà verso gli animali in Australia”, ha detto il ministro.
Immagine: PixabayI maltrattamenti verso gli animali rappresentano un grosso problema, in Australia come in altri paesi. La RSPCA (Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals) riceve ogni anni circa 14.000 denunce ed esposti, ma solo in una piccola parte dei casi viene incriminato qualcuno, e in molti la fanno franca.
Immagine: Pixabay
La speranza è che aumentando le sanzioni penali e amministrative per i reati contro gli animali, le persone ci penseranno due volte prima di compiere atti crudeli contro queste creature indifese.
Immagine: Pixabay
Oltre alle sanzioni e alle pene detentive, chi commette maltrattamenti nei confronti degli animali non potrà più averne uno. “Per la prima volta, daremo ai tribunali il potere di emettere contro un individuo un ordine di divieto di possedere, prendersi cura o persino allevare un animale ovunque nel NSW”, ha detto il ministro Marshall.
Immagine: Pixabay
Tu che ne pensi? Leggi del genere servirebbero anche da noi, oppure non sortirebbero l’effetto desiderato? Diccelo nei commenti.
Segui Keblog su Google News!