Questa serie di fotografie degli anni 70 di Neil il leone svela un retroscena agghiacciante che dovrebbe ricordare a tutti che, per quanto possiamo amarli o ci si senta vicini a loro, non capiremo mai davvero la mente di un animale selvatico.
Dopo un viaggio in Africa, l’attrice Tippi Hedren, il marito Noel Marshall e la loro figlia, l’attrice Melanie Griffith, vollero fare un film sui leoni. Su consiglio di Ron Oxley, un addestratore di animali secondo cui “per arrivare a conoscere i leoni, devi aver avuto modo di vivere con loro per un po’”, tennero Neil il leone a vivere con loro. La loro vita quotidiana è stata documentata dal fotografo Michael Rougier della rivista LIFE.
La loro vita con Neil sembrava essere bella, ma il loro film, Roar, non è andato così bene. Melanie ricevette 50 punti di sutura dopo essere stata attaccata da una leonessa che faceva parte del film, e il direttore della fotografia Jan de Bont dovette farsi ricucire il cuoio capelluto sulla testa. 70 persone finirono per essere ferite da 150 grandi felini predatori che facevano parte del cast. Il film costò più di 17,5 milioni e incassò 2 milioni.
Neil il leone con Tippi Hedren nella sua casa di Sherman Oaks, California, 1971
Melanie Griffith in una piscina con Neil (a sinistra) e un bambino che gioca con Neil (a destra)
Una governante scavalca Neil
Noel Marshall cerca di lavorare nel suo studio con Neil sulla sua scrivania
Tippi gioca a fare la lotta con Neil
Tippi esplora il frigo e legge un giornale con Neil
Melanie che salta in una piscina mentre Neil le afferra la gamba
Tippi gioca con Neil
Neil a letto con Melanie
Neil a letto con Melanie
“Tiger Attack” dal film “Roar
Segui Keblog su Google News!