Questa incredibile raccolta di momenti rappresenta la gioia, l’innocenza, la disperazione, la curiosità e la perseveranza che sono dentro tutti noi.
In qualunque posto del mondo viviate, queste sono emozioni che ci uniscono tutti.
Sono queste che ci rendono umani. Sono foto che parlano da sole e non necessitano di ulteriori commenti, quindi buona visione da Keblog.
Rose Kasmir, 17 anni, offre un fiore a dei soldati durante la protesta contro la guerra, Pentagono, 1967
Un dimostrante brasiliano davanti al fuoco della Polizia durante una protesta contro la corruzione e gli abusi della Polizia
Un soldato si prende cura di un gattino di 2 settimane durante la guerra in Corea
Anna Fisher, la prima mamma ad andare nello spazio
Life MagazineUn giornalista attraversa di corsa un ponte per salvare un bambino durante la Gguerra Civile (1936)
Un ragazzo del Ruanda mostra le sue cicatrici dopo essere stato liberato da un campo della morte
Donna di una tribù nel Nepal (2009)
Un uomo protesta a piazza Tiananmen, Pechino (1989)
La violinista Nancy Dinovo piange durante un concerto per le vittime dell’11 Settembre
Il figlio di un membro del Klu Klux Klan tocca il suo riflesso su uno scudo anti sommossa di un poliziotto afro-americano durante una dimostrazione (1992)
Clara Gantt incontra il corpo di suo marito, dato per disperso, dopo più di 60 anni
100.000 monaci in preghiera per un mondo migliore
Ragazze con skateboard a Teheran
Neonato di 3 settimane affetto da albinismo, accanto a suo cugino durante un pisolino
Ragazzo irlandese urla ad un soldato in Irlanda del Nord
Il dott. Religa dopo un intervento chirurgico al cuore durato 23 ore. Il suo assistente dorme in un angolo
J. Steinfeld, National Geographic 1987
Il paziente non solo sopravvisse all’operazione, ma visse più a lungo del medico
Un dimostrante suona il piano tra il frastuono delle proteste. Sullo sfondo, poliziotti in assetto anti sommossa
Festeggiamenti per la legalizzazione dei matrimoni gay in Minnesota, USA
Gruppo di persone soccorre una donna che ha tentato di suicidarsi, Cina
Profughi della guerra in Kosovo
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