Per Akie Nakata, le pietre non sono semplicemente un materiale su cui dipingere. Quando osserva i sassi sulla riva di un fiume, ne cerca uno in particolare, uno che gli appare come un animale. E quando trova quella pietra, l’artista sente che anche la pietra ha trovato lei. Akie crede infatti che l’incontro con una pietra sia un indizio, è come se fosse un segnale di via libera per dipingere quello che vede su quella stessa pietra.
In tutti quegli incontri, e nella sua arte, Akie mostra rispetto per quelle pietre, non cerca di cambiarne la forma tagliandole o fresandole. Per far nascere una nuova vita dalla pietra, l’artista procede con molta attenzione e a piccoli passi, e inizia a dipingere solo quando sente davvero che è la cosa giusta da fare. La sua pittura è un dialogo con la pietra, ed è la pietra che determina ciò che verrà dipinto su di essa.
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La sua passione è iniziata durante una passeggiata sulla riva di un fiume. Vide una pietra, che però era un coniglio e nient’altro. Ad Akie piaceva collezionare pietre (sassi, non gioielli o pietre preziose), e amava disegnare animali. Così, in quel momento, sentì che i due interessi si incontrarono.
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Akie utilizza principalmente vernice acrilica, di cui aggiusta la viscosità a seconda della pietra su cui sta lavorando. Le sue abilità nel disegno le ha acquisite da autodidatta.
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Davvero molto belli sembrano veri complimenti siete bravi
Semplicemente eccezionali. Sembrano veri. Molto bravi
Fantastico! Una creatività un talento meraviglioso.