Nessuno, vedendola, penserebbe che questa scarpa dal design moderno sia stata confezionata 2000 anni fa. Eppure è proprio così. Ritrovata in un pozzo nei pressi di Saalburg in Germania, è ora in mostra nel medesimo museo.
Il Saalburg è un forte romano situato sul costone del monte Tanus che faceva parte delle fortificazioni che delimitavano il confine della zona. Edificato nel 90 d.C., al suo apice, insieme al villaggio sorto intorno, ospitava fino a 2000 persone. Oggi oltre ad essere un sito patrimonio mondiale Unescu, è anche un museo in cui vengono esposti gli oggetti trovati nella zona.
Non ci sorprende scoprire come per gli antichi romani le scarpe rappresentassero lo status symbol di chi le indossava. Spesso, soprattutto le donne, mostravano la loro ricchezza con le decorazioni presenti sulle loro calzature. La scarpa di Saalburg presenta una suola molto spessa, come si usava per le calzature da esterno e mostra numerose decorazioni, il che significa che probabilmente apparteneva ad una donna benestante. Ma al di là delle calzature per i ricchi e per i potenti, gli antichi romani producevano una grande varietà di scarpe e sandali per uomini e donne. Oltre alle scarpe da interno ed esterno, realizzavano scarpe adatte ad ogni situazione. C’erano quelle per uso teatrale, stivali per la pioggia e stivali per i soldati ed anche i senatori avevano il loro esclusivo stile di calzature.
Altre info: Saalburg Museum
Questa scarpa di 2000 anni è stata ritrovata in un pozzo nei pressi dell’antica fortezza romana di Saalburg in Germania
Ed ora è esposta nel museo insieme ad altri oggetti ritrovati nei pressi della fortezza
La fortezza romana ricostruita a Saalburg vicino a Bad Homburg vor der Hoehe, Germania
T.H. Voigt/ullstein bild via Getty ImagesUna rappresentazione del campo militare romano permanente, lungo le linee di difesa del nord, a Saalburg, in Germania
DeAgostini/Getty Images
Segui Keblog su Google News!