Questo adorabile scoiattolo, conosciuto come scoiattolo volante del Giappone (Pteromys momonga), vive esclusivamente nelle isole giapponesi di Honshu, Shikoku e Kyushu, ha un aspetto davvero carinissimo, e qualcuno pensa perfino che assomigli a un Pokémon. Piccolo e rotondo, si sposta sui rami con grande abilità ma non è in grado di volare davvero, riesce invece a fare lunghe e silenziose planate grazie a una membrana di pelliccia, chiamata patagio (presente anche nei pipistrelli), situata tra le zampe anteriori e quelle posteriori. Vederli planare da un albero a un altro rappresenta senz’altro uno spettacolo suggestivo. Difficilmente a terra, questi scoiattoli passano la maggior parte del tempo sugli alberi, dove grazie a spostamenti rapidi e alla colorazione del manto con cui riescono a mimetizzarsi con la corteccia, riescono a sfuggire ai predatori.
Le misure della specie possono variare dai 12 cm circa di lunghezza a poco più di 20 cm, senza dimenticare la coda che da sola può misurare 10/12 cm. Il maschio e la femmina non presentano differenze nell’aspetto, entrambi infatti hanno una colorazione grigio argentata sulla superficie dorsale, e bianca sul ventre. Questi deliziosi e paffuti scoiattoli sono animali prevalentemente notturni: escono fuori dai loro nidi al crepuscolo e si spostano silenziosamente tra gli alberi, alla ricerca di noci, pinoli, gemme, corteccia e frutta.
Lo scoiattolo volante del Giappone, che vive nelle foreste sempreverdi boreali, di giorno trova riparo nelle cavità degli alberi oppure nel proprio nido, costruito principalmente tra i rami di pino o peccio, e fatto di muschi e licheni.
TwitterAlla nascita i piccoli di scoiattolo volante del Giappone sono senza pelliccia. Vengono allattati e curati dalla madre per circa sei settimane, e il ruolo del maschio nelle cure parentali non è ancora noto. Questo scoiattolo non deve affrontare particolari minacce e l’International Union for Conservation of Nature lo elenca come una “specie a rischio minimo”.
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