La Valpolicella è una zona collinare del veronese che ospita i celebri vigneti dalle cui uve vengono prodotti pregiati vini, come l’Amarone. Ma si scopre che queste terre erano anche la casa dei romani del terzo secolo dopo Cristo. Sono stati infatti portati alla luce degli antichi mosaici appartenenti ai pavimenti di una villa romana, proprio sotto i vigneti DOP.
La scoperta è stata effettuata da un team della soprintendenza di Verona a Negrar che, scavando, ha trovato i bellissimi e colorati mosaici in ottimo stato di conservazione. La presenza di resti antichi nella zona era nota già alla fine dell’Ottocento, e negli anni ’60 vennero effettuati degli scavi che portarono alla luce altri mosaici, che ora si trovano al Museo Archeologico al Teatro Romano di Verona.
Immagine: Myko Clelland
I precedenti tentativi di scavo, effettuati lo scorso ottobre, non erano andati a buon fine, ma erano serviti a stringere il campo di ricerca dell’antica domus, e gli archeologi hanno alla fine vinto la scommessa.
Immagine: Myko Clelland
La fase attuale vede il team di ricercatori continuare gli scavi per mostrare al mondo il resto della villa, un’operazione delicata che richiederà tempo e pazienza.
Immagine: CARAAImmagine: Myko Clelland
Il Comune sta lavorando ad un progetto che coinvolge i proprietari del terreno e prevede di realizzare una struttura per rendere fruibile al pubblico la nuova scoperta.
Immagine: Myko Clelland
Immagine: CARAA
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