Hans Op de Beeck è un artista belga le cui opere si muovono in bilico tra fantasia e realtà. Nelle sue installazioni viene rappresentato il mondo reale attraverso piccoli inserimenti di fantasia, che uniti al monocromatismo scelto dall’artista trasformano l’ambientazione in una sorta di “mondo allo specchio”.
Nell’ultimo lavoro lo scultore ha raffigurato una bambina profondamente addormentata su di una zattera. A farle compagnia un libro ed una farfalla lievemente appoggiata sul cuscino. L’installazione è stata progettata per essere ammirata a tutto tondo, lo spettatore potrà osservare ed apprezzare tutti i dettagli da ogni angolo.
Un senso di immobilità e di tristezza circondano la creazione mentre una consapevolezza si fa spazio nella nostra mente: un bambino privo della sua vitalità è come la natura senza colori.
Altre info: Hans Op de Beeck
Dettaglio dell’opera “My bed a raft, the room the sea, and then I laughed some gloom in me” (2019), poliestere, poliuretano, acciaio, poliammide, resina epossidica, legno
“My bed a raft, the room the sea, and then I laughed some gloom in me”
DettaglioDettaglio
“Timo (Marbles)” (2018), Poliestere, vetro, rivestimento
“The Conversation” (2019), legno, poliestere, rivestimentoSegui Keblog su Google News!