Nessuno avrebbe mai detto che la vita di un vaso di porcellana potesse essere così tumultuosa e piena di brivido. Infatti, questi oggetti così docili sono stati resi dall’artista canadese Laurent Craste vittime di coltellate, morsi, chiodi, accettate, colpi di arma da fuoco e perfino suicidi.
Craste gioca con la storia e trasforma la vita di questi oggetti decorativi in momenti di comica sventura. “Prendo l’inventario dei modelli originali dei principali produttori europei di porcellana del 18° e 19° secolo e utilizzo questi modelli come base per una ricerca sullo stato degli oggetti da collezione, sottoponendoli a una pratica di decostruzione e alterazione violenta delle loro strutture formali, o contaminando le loro decorazioni tradizionali attraverso un processo sovversivo di sostituzione del soggetto”, spiega l’artista.
Altre info: Laurent Craste | Facebook
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