L’artista Rómulo Celdrán immagina oggetti di uso quotidiano come delle grandi sculture per la sua giocosa serie chiamata Macro. Cose come tappi di bottiglia, fiammiferi e spugne vengono ingrandite centinaia di volte per la serie di sculture.
Il gigantesco dimensionamento funge da lente d’ingrandimento per questi oggetti. Ingrandendo a dismisura i piccoli dettagli, riusciamo a vedere caratteristiche degli oggetti che normalmente non noteremmo perché molto piccoli. Un cappuccio di penna mette in mostra anche l’usura derivata dall’essere masticato.
Il famoso artista pop Claes Oldenburg è stato determinante nello sviluppo del lavoro di Celdran. Oldenburg ha iniziato a creare sculture di grandi dimensioni nel 1960, e sono state fonte di ispirazione per Celdrán.
Altre info su romuloceldran.com | Tumblr | Twitter
Segui Keblog su Google News!
della serie “non sappiamo più cosa inventarci”