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20 statue che sono migliori di quelle abbattute dai manifestanti, condivise online (aggiungi la tua)

Le proteste per la morte di George Floyd si sono scatenate in tutto il mondo, e molti manifestanti si sono accaniti contro quelli che ritengono simboli delle ingiustizie e della discriminazione. Avevamo già parlato della statua di un famoso mercante di schiavi, Edward Colston, che si trova a Bristol, in Inghilterra, gettata nelle acque del porto dai dimostranti che la ritenevano un’offesa per la cittadinanza. Altri episodi simili si sono susseguiti, alcuni dei quali hanno coinvolto statue di Cristoforo Colombo in USA. Recentemente, anche una statua di Indro Montanelli a Milano è stata vandalizzata con vernici e con la scritta “razzista e stupratore”.

Sulla scia di questa caccia alle statue da abbattere, molti utenti di Twitter hanno invece condiviso immagini di statue che non raffigurano personaggi dalla dubbia o discutibile reputazione, ma attivisti, leader politici e persone comuni che vengono ricordate per le loro azioni in difesa dei diritti civili e umani, e che hanno portato un enorme contributo alla pace, alla giustizia e all’uguaglianza.

Dai un’occhiata qui sotto, vota i tuoi preferiti e, se vuoi, aggiungi anche tu una scultura di qualcuno che ha combattuto il razzismo, il sessismo, l’omofobia o altre forme di discriminazione.

#1 In memoria di Danuta Danielsson, una casalinga che colpisce il neonazista Seppo Seluska. La mamma di Danuta era una sopravvissuta di Auschwitz

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    #2 La Mulâtresse Solitude che nel 1802 aiutò a condurre una rivolta di schiavi in Guadalupa mentre era all’ottavo mese di gravidanza. Le sue ultime parole prima che venisse impiccata: “Vivi libero o muori”

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      #3 Sir Nicholas Winton alla stazione di Maidenhead (Inghilterra). Ha organizzato il Kindertransport, salvando 669 bambini ebrei che altrimenti sarebbero finiti nei campi di concentramento nazisti

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        #4 La statua di Alan Turing nei giardini di Sackville Street, Manchester (Inghilterra). Nella città in cui venne castrato chimicamente per essere gay, la sua statua ora si trova accanto a Canal Street, Gay Village

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          #5 Anna Frank

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            #6 Statua in memorie delle vittime delle Fosse Ardeatine, trucidate a Roma dai nazisti

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              #7 Sculture subacquee a Granada, in omaggio alle persone rapite e ridotte in schiavitù che sono morte durante la traversata dall’Africa alle Americhe

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                #8 Benkos Biohó, il leader che guidò la ribellione degli schiavi in Colombia nel 17° secolo, diventando re della prima città libera in America, conosciuta come San Basilio de Palenque

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                  #9 Il 18 novembre 1949, 21 minatori in sciopero e uno spettatore furono uccisi a colpi di arma da fuoco in una miniera di carbone di proprietà del governo britannico a Enugu, Nigeria

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                    #10 Kindertransport – L’Arrivo è una scultura commemorativa situata nella stazione di Liverpool Street a Londra. Commemora i 10.000 bambini ebrei orfani fuggiti dalla persecuzione nazista mentre arrivano alla stazione

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                      #11 Il Virginia Civil Rights Memorial è un monumento a Richmond, in Virginia, che commemora le proteste che hanno contribuito a combattere la desegregazione razziale nelle scuole

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                        #12 Memoriale della Grande Carestia Irlandese. “Le statue dovrebbero onorare le vittime, non gli oppressori”

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                          #13 La Statua della Dignità vicino Chamberlain, nel Dakota del Sud, onora i nativi americani

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                            #14 Statua dell’Emancipazione vicino Bridgetown, Barbados

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                              #15 Louis Riel, un canadese mezzo nativo americano che si oppose ai politici razzisti bianchi e difese i meticci, i nativi e i canadesi francesi

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                                #16 Martin Luther King a Newcastle (Inghilterra)

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                                  #17 Emily Wilding Davison a Morpeth (Inghilterra)

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                                    #18 Cottrell Laurence Dellums, attivista (bianco) per i lavoratori di colore

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                                      #19 La regina Lili’uokalani, l’ultima regina del Regno delle Hawaii prima di essere conquistato e annesso illegalmente dagli USA. Per anni ha combattuto per rivendicare l’indipendenza delle isole, ma alla fine ha rinunciato per salvare la sua gente da sanguinosi conflitti

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                                        #20 Lapu-Lapu, re filippino dell’isola di Mactan. Fu il primo nativo a resistere alla colonizzazione spagnola ed è famoso per la battaglia di Mactan, dove sconfisse e uccise Ferdinando Magellano e i suoi uomini che erano sbarcati sulle sponde di Mactan per sottomettere le popolazioni locali alla Spagna

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                                          #21 Busto dedicato a Giorgio Perlasca situato all’entrata dell’istituto di cultura italiano a Budapest. Fingendosi console generale spagnolo, salvò oltre 5.000 ebrei ungheresi

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