55 foto raccontano belle storie che ti faranno riacquistare la fiducia nel prossimo

Quando ti trovi davanti al famoso bicchiere, sei una di quelle persone che lo vede mezzo pieno o mezzo vuoto? Diversi studi scientifici hanno dimostrato che sia l’ottimismo che il pessimismo hanno un impatto sulla salute della persona, e quelli che vedono il bicchiere mezzo pieno hanno una salute generalmente migliore.

Uno studio, effettuato su un campione piuttosto ampio di donne (70.000) e in un periodo che va dal 2004 al 2012, ha dimostrato che le persone ottimiste hanno un rischio significativamente minore di morire di malattie come cardiopatie, ictus, cancro, infezioni e problemi respiratori.

I vantaggi comprovati del pensiero positivo sono diversi. Vediamoli:

1. migliore qualità della vita
2. livelli di energia più elevati
3. migliore salute psicofisica
4. guarigione più rapida da lesioni o malattie
5. meno raffreddori
6. tassi più bassi di depressione
7. migliore gestione dello stress
8. durata della vita più lunga

Naturalmente, il pensiero positivo non ti libera dai problemi, però ti rende più forte quando arriva il momento di affrontarli, li rende più gestibili e aiuta a risolverli in maniera costruttiva.

Ma come si fa, in pratica, a pensare positivo? Il pensiero positivo può essere messo in pratica attraverso alcune tecniche rivelatesi efficaci, come il dialogo interiore positivo e le immagini positive. Sapevi ad esempio che guardare immagini di animali carini fa bene alla salute?

Healthline dà alcuni consigli per iniziare a pensare in maniera più positiva. Uno di questi è concentrarsi sulle belle cose. Cosa vuol dire? Bè, tutti sanno che le difficoltà e gli ostacoli fanno semplicemente parte della vita. Ma quando ci si trova davanti ad essi, è importante concentrarsi sugli aspetti positivi, non importa se sono piccoli o apparentemente insignificanti rispetto alla difficoltà che si sta attraversando.

Ad esempio, se il tuo tanto atteso appuntamento galante è saltato, pensa a cosa puoi fare in quel tempo libero, magari guardare la tua serie TV preferita o altre attività che ti fanno stare bene.

Un altro consiglio è quello di praticare la gratitudine. È stato infatti dimostrato che praticare la gratitudine riduce lo stress, aumenta l’autostima e promuove la resilienza anche in tempi difficili. Come si pratica la gratitudine? Almeno una volta al giorno, pensa a persone, momenti o cose che ti danno felicità, e cerca in qualche modo di esprimere riconoscenza verso di essi. Ad esempio puoi ringraziare un collega per averti fatto partecipare ad un progetto importante, oppure la tua dolce metà per aver lavato i piatti, o il tuo cane per amarti incondizionatamente.

Alcuni studi hanno dimostrato che tenere un “diario della gratitudine” può migliorare il tuo ottimismo e il tuo senso di benessere. Basta scrivere ogni giorno un elenco di cose per le quali sei riconoscente.

Conosci il detto “una risata al giorno toglie il medico di torno”? Pare che sia vero. Alcuni studi scientifici hanno scoperto che ridere fa diminuire lo stress, l’ansia e la depressione. Non solo, ma il senso dell’umorismo migliora anche la capacità di affrontare le situazioni difficili, l’umore e l’autostima.

Ma come si fa se non si è delle persone spiritose per natura? Gli esperti dicono che anche fingere di ridere o costringerti a farlo fa bene perché può migliorare l’umore e ridurre lo stress.

Trascorri del tempo con persone positive. Sia la positività che la negatività hanno dimostrato di essere contagiose. Pensa alle persone con cui trascorri il tuo tempo. Se ci fai caso, una persona negativa o di cattivo umore può incupire tutte le persone presenti in una stanza, mentre qualcuno allegro e di buon umore fa l’effetto opposto.

È stato dimostrato che stare con persone positive migliora l’autostima e aumenta le tue possibilità di raggiungere i propri obiettivi. Circondati di persone che ti sollevano il morale e ti aiutano a vedere il lato positivo delle cose.

Un altro consiglio degli esperti prevede la pratica del dialogo interiore positivo. Spesso, tendiamo ad essere piuttosto duri con noi stessi diventando i critici più spietati delle nostre azioni. Con il passare del tempo, questo può portare ad una diminuzione dell’autostima e a criticare noi stessi in maniera sempre più feroce. Per fermare questo circolo vizioso, occorre essere consapevoli dei dialoghi che avvengono spontaneamente nella nostra testa (il cosiddetto “discorso interno“) e farli diventare positivi.

La ricerca ha mostrato che anche un piccolo cambiamento nel modo in cui parli a te stesso/a può influenzare la tua capacità di gestire sotto stress i tuoi sentimenti, i pensieri e i comportamenti.

Un esempio di dialogo interiore positivo può essere questo: invece di pensare una cosa del tipo “Ho davvero sbagliato tutto”, prova a dire a te stesso/a “Ci riproverò in maniera diversa”

Per incoraggiare il pensiero positivo può essere d’aiuto individuare le aree in cui tendiamo ad essere più negativi. Se abbiamo difficoltà a individuare queste aree, possiamo chiedere alle persone che ci circondano. Ad esempio, un familiare potrebbe farti notare che tendi ad essere negativo a cena o durante la guida, mentre un collega potrebbe dirti che tendi ad essere negativo in alcune aree del tuo lavoro.

Un altro ottimo esercizio per incoraggiare il pensiero positivo è quello di iniziare la giornata con positività. Dì a te stesso/a qualcosa di bello ad esempio che sarà una splendida giornata; ascolta una playlist di canzoni che ti comunicano allegria; trasmetti positività alle persone facendo loro complimenti o compiendo gesti di gentilezza.