Il tilacino, (noto anche come tigre della Tasmania, lupo della Tasmania, lupo marsupiale o lupo australe) era un marsupiale carnivoro che viveva in Australia, Tasmania e Nuova Guinea e che si estinse nella prima metà del ‘900. L’ultimo tilacino conosciuto si chiamava Benjamin, e sono appena state trovate delle riprese dell’epoca, risalenti al 1935.
Il filmato è stato digitalizzato e reso pubblico. Il video, della durata di 21 secondi, mostra la tigre della Tasmania Benjamin nello zoo Beaumaris di Hobart, e si ritiene sia l’ultimo filmato di un animale appartenente a questa specie prima della sua estinzione.
Immagine: Wikipedia
Benjamin, che morì per sospetta negligenza nel settembre dell’anno successivo, fu l’ultimo tilacino tenuto in cattività.
Nel filmato, che è stato digitalizzato e pubblicato dal National Film and Sound Archives (NFSA), si vedono degli uomini che percuotono la recinzione del piccolo spazio in cui si trovava il tilacino.
Video: NFSA
“La tigre della Tasmania … ora è molto rara, essendo stata costretta a uscire dal suo habitat naturale dalla marcia della civiltà”, dice il narratore del film. “Questo è l’unico esemplare in cattività al mondo”.
Sono circa una decina i video del tilacino arrivati ai nostri giorni, per un totale di circa 3 minuti. Prima di questa scoperta, il filmato più recente di Benjamin risaliva al 1933.
Immagine: Wikipedia
Si ritiene che il tilacino (nome scientifico thylacinus cynocephalus) si estinse in Australia a causa dell’uomo. Da un lato, l’arrivo del dingo, che accompagnava gli europei, mise le due specie in competizione, anche se recenti teorie ridimensionano queste ipotesi, sia perché la tigre della Tasmania aveva abitudini notturne mentre il dingo è prevalentemente diurno, sia perché le due specie preferiscono prede diverse. Dall’altro lato, l’uomo distrusse l’habitat del tilacino, animale molto sensibile a questo tipo di cambiamenti.
Immagine: WikipediaImmagine: Wikipedia
Anche in Tasmania ci fu lo zampino dell’uomo europeo. Il tilacino venne considerato una minaccia per gli allevamenti di pollame, e furono adottati sistemi di taglie sugli esemplari uccisi. A questo, si aggiunse la perdita dell’habitat e della sua fonte di sostentamento (anche questo a causa dell’uomo) e l’arrivo del cimurro.
Alla specie venne dato lo status specie protetta circa due mesi prima della morte di Benjamin, ma ormai era evidentemente tardi.
Immagine: Wikipedia
Segui Keblog su Google News!