I volontari disposti ad aiutare gli scienziati a trovare un vaccino per il coronavirus COVID-19 potrebbero essere pagati 3.500 sterline (circa 4.000 euro) per essere infettati da una forma di coronavirus. Gli esperti del Queen Mary BioEnterprises Innovation Center, a Whitechapel, Londra, infetteranno gruppi di 24 persone sane con ceppi del virus 0C43 e 229E. I due ceppi sono entrambi comuni tipi di coronavirus che causerebbero lievi sintomi respiratori non così gravi come il Covid-19. Tuttavia, nonostante le differenze tra i diversi ceppi, gli scienziati ritengono che l’esperimento potrebbe aiutare a fermare l’epidemia del coronavirus che ha finora ucciso oltre 3.500 persone in tutto il mondo.
Durante lo studio, i volontari trascorreranno due settimane in isolamento, seguiranno una dieta prestabilita e non potranno fare ginnastica o avere contatti fisici con altre persone.
Durante questo periodo saranno sottoposti a una serie di esami, inclusi tamponi nasali ed esami del sangue. Hvivo, la società proprietaria del laboratorio che svolgerà l’esperimento, dovrà ottenere il via libera dal Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency del Regno Unito prima dell’inizio dei test.
L’azienda che riuscirà a creare un vaccino per il Covid-19 riceverà probabilmente un grosso guadagno, come accadde per Sanofi, il gruppo farmaceutico francese che ha guadagnato miliardi dalla vendita delle vaccinazioni contro l’influenza l’anno scorso.
Cathal Friel, presidente esecutivo della società madre di Open Orphan, la holding di Hvivo, afferma che la società è in “prima linea nella lotta contro l’epidemia”. Anche altre aziende farmaceutiche in tutto il mondo stanno conducendo degli studi sul coronavirus COVID-19; gli scienziati di Seattle, ad esempio, invitano volontari sani a partecipare a una sperimentazione di 14 mesi.
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