Il folklore e la tradizione giapponese è pieno di creature affascinanti e bizzarre, nate dall’esigenza degli umani di dare una spiegazione all’inspiegabile.
Molti di questi spiriti, mostri e demoni vengono direttamente dalle pagine della mitologia e dalla cultura popolare trasmessa oralmente attraverso le generazioni.
Questi 11 esseri soprannaturali, yōkai (strani mostri) e fantasmi possono essere grandi o piccoli, comici o terrificanti, ma sapranno certamente accendere la vostra immaginazione.
Nyoijizai
Nyoi Jizai è uno spirito gratta schiena. Il suo solo potere è la capacità di grattare via il prurito da quel punto della schiena che non riuscirai mai a raggiungere.
Yamachichi
Lo Yamachichi vive nel nord-est del Giappone e proviene dai pipistrelli. Un pipistrello longevo si trasforma in un nobusuma, che poi, dopo molti anni, si trasforma in un yamachichi. Questi yokai somigliano a delle scimmie con la bocca appuntita e labbra che succhiano. Lo Yamachichi vive nelle profondità nelle montagne e fa visita nelle case a tarda notte. Ruba il respiro alle persone mentre dormono, succhiandolo dalle loro bocche con le loro labbra appuntite. Dopo aver succhiato via tutto il respiro, lo Yamachichi dà un piccolo colpo sul petto della sua vittima e fugge nella notte. Un umano a cui è stato rubato il respiro in questo modo muore il giorno dopo. Tuttavia, se uno Yamachichi dovesse essere sorpreso nell’atto di rubare il respiro di qualcuno (sia dalla vittima che da un altro testimone), fugge e la sua vittima vivrà molto più a lungo.
Mokumokuren
Mokumokuren è un fantasma che nasce dalle tradizionali porte di carta scorrevoli (“shoji”) quando queste vengono trascurate. Quando la carta diventa piena di buchi, degli occhi cominciano a spuntare dai fori e osservano tutto ciò che accade all’interno della casa. Sebbene questo fantasma non sia pericoloso, è estremamente inquietante.Betobeto-San
Betobeto-San è uno spettro che segue i viaggiatori di notte, facendo risuonare il suono “beto beto” con i suoi sandali di legno. Per le vittime, questo può essere piuttosto spaventoso, ma Betobeto-San non è pericoloso. Per sfuggire a questo mostro devi solo metterti da un lato e ripetere “Betobeto-san”.
Shichinin Misaki
I Shichinin Misaki sono i fantasmi degli umani morti in incidenti. Possedendo e uccidendo una persona, uno spirito Shichinin Misaki può finalmente andare in pace, e quello che è stato ucciso prende il suo posto. Per questo motivo, gli Shichinin Misaki sono sempre sette e non diminuiscono o aumentano mai.
Futakuchi Onna
Futakuchi Onna (Donna Con Due Bocche) è uno yōkai che ha una bocca normale sul viso e la seconda, mostruosa, dietro la testa sotto i capelli. Si tratta di una donna colpita da una maledizione o afflitta da una malattia sovrannaturale. In molte storie, la donna è moglie di un taccagno e la seconda bocca appare dietro la testa per consentirle di mangiare di più. Altre storie raccontano di una donna che lascia morire di fame il suo figliastro, il cui spirito si impossessa del suo corpo per vendicarsi.
Keukegen
Nonostante la loro apparente docilità, i Keukegen non sono dei buoni animali domestici. In realtà sono una sorta di spiriti di sfortuna, malattia e pestilenza. Portano malattie e cattiva salute agli abitanti della casa. Generalmente, cercano di evitare il contatto umano, sono timidi per natura ed è raro riuscire a vederli.Bake-Kujira
Bake-kujira è un’enorme e spettrale scheletro di balena. Appare nelle notti piovose nei pressi dei villaggi costieri dei pescatori di balene, spaventando i pescatori stessi e lanciando una potente maledizione a chiunque ci si imbatta. La maledizione della balena porta carestie, pestilenze, incendi e altri tipi di disastri nei villaggi colpiti.
Imori
Gli Imori sono i fantasmi dei guerrieri morti, trasformati in gechi. Infestano le rovine dimenticate dei villaggi dove hanno perso la vita, attaccando e molestando gli intrusi.
Nekomata
I Nekomata guardano gli uomini con disprezzo e lanciano spesso palle di fuoco che provocano potenti esplosioni, uccidendo molte persone. Spesso prendono il controllo dei cadaveri con i loro poteri negromantici, come dei maestri burattinai, e usano la loro potente influenza per ricattare o schiavizzare gli umani costringendoli ad eseguire i loro ordini.
Gashadokuro
I Gashadokuro sono spiriti che prendono la forma di scheletri giganti e sono quindici volte più alti di una persona normale. Si dice che nascano dalle ossa ammassate di persone morte per fame o in battaglia, e che non hanno ricevuto sepoltura. Vagano dopo la mezzanotte, afferrando viaggiatori solitari e staccano loro la testa con un morso per bere il loro sangue.
Kami-Kiri
Kamikiri è un mostro con un becco a forbice e mani come rasoi. Sono piccoli e capaci di entrare silenziosamente attraverso finestre e porte aperte senza allertare le loro vittime. Di notte si avvicinano silenziosi alle loro vittime e ne tagliano i capelli.
Nobusuma
Un pipistrello che vive fino a lungo e sviluppa poteri magici si trasforma in uno yokai noto come Nobusuma. I Nobusuma mangiano noci, frutta e bacche, ma si nutrono anche di fuoco e succhiano il sangue degli umani e di piccoli animali (come i gatti). Attaccano i viaggiatori che percorrono le strade di notte.
Shiro uneri
Nato da un canovaccio o uno straccio da cucina che ha visto troppi anni di utilizzo, lo Shiro Uneri ha l’aspetto di un minuscolo ma feroce drago di stoffa. Shiro Uneri vola nell’aria, inseguendo la servitù e gli addetti alle pulizie, e li attacca avvolgendo il suo corpo viscido attorno al collo e alla testa, facendoli svenire dal fetore. Occasionalmente, Shiro Uneri ha ucciso dei servi per strangolamento, anche se di solito sembra più interessato a fare dispetti che ad uccidere.
Isogashi
L’Isogashi è un mostro dalla pelle blu e orecchie flosce, un grande naso e una lingua enorme che esce fuori dalla sua bocca. Si muove freneticamente, come se avesse un milione di cose da fare. Gli umani posseduti da questo spirito iokai diventano estremamente irrequieti e incapaci di rilassarsi. Si muovono costantemente, fanno cose. Ma per loro non si tratta di una sensazione spiacevole. Al contrario, le persone possedute dagli isogashi provano un senso di sicurezza nel fare le cose. Starsene seduti senza far nulla li fa sentire come se stessero facendo qualcosa di sbagliato.
Hitotsume kozō
Gli Hitotsume Kozō sono piccoli folletti, infantili e birichini, con un occhio solo e famosi in tutto il Giappone. Hanno un unico, enorme occhio, una lunga lingua rossa, la testa rasata e indossano delle toghe, come dei piccoli monaci buddisti. L’Hitotsume Kozō è uno degli yokai più innocui; la loro caratteristica più spaventosa è quella di apparire improvvisamente e sorprendere le persone nelle strade buie, una cosa che li diverte molto. Nel corso degli anni sono stati segnalati centinaia di incontri, in cui le vittime descrivono l’Hitotsume Kozō semplicemente come uno spirito dispettoso a cui piace spaventare la gente a tarda notte.
Karakasa kozō
Questi spiritosi yokai nascono da ombrelli di carta oleata in stile cinese. Hanno una o due gambe (sulle quali saltellano freneticamente), un solo grande occhio e una lunga lingua sporgente. Il Karakasa Kozō non è uno yokai particolarmente temibile. La sua attività preferita è quella di avvicinarsi di soppiatto ad un umano e poi dargli una grossa leccata oleosa con la sua enorme lingua, non proprio innocui quindi.
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